Al ritorno delle vacanze, se i capelli sono stati protetti e curati durante e dopo l'esposizione, risplendono di luce propria: i riflessi creati dal sole sono un'ossidazione naturale che crea un movimento estremamente piacevole alla testa. Il biondo dorato, in tutte le sfumature, è la tinta più apprezzata da chi ha una base chiara oppure cerca un effetto mèches per dare una mossa a un colore troppo uniforme. Questo effetto di schiaritura, di contro, può non essere così splendente, soprattutto se la base è artificiale, ovvero schiarita dal parrucchiere prima delle vacanze.
MEGLIO SAPERLO
Opacità e stopposità infatti sono in agguato. «I capelli, in genere, si schiariscono a metà lunghezza e sulle punte», spiega Franck Perez, direttore artistico di Jean Louis David. «Se si vuole uniformare il proprio colore naturale e ritrovare brillantezza dalle radici alle punte bisogna eseguire un "gloss", tecnica esclusiva dei nostri saloni, che dona la stessa tonalità del colore di base naturale con la possibilità di giocare con le eventuali nuance, fra cui marroni, cuoio, caffè, per dare una tridimensionalità di effetto colore.
Look apparentemente casual sulle passerelle di Givenchy: il sapiente taglio scalato crea un movimento morbido.
Raccolto-scultura: laccato e iperdefinito, con bande lisce sulle orecchie e coda ripiegata con ciocca avvolta alla base. In passerella da Antonio Berardi.
Se,'invece, si vuole dare risalto agli effetti del sole, c'è il trattamento Sunli-ght, una schiaritura parziale. Nel caso in cui i capelli sono colorati, consiglio di rifare la tonalità, per risolvere l'effetto sbiadito».
IL CONSIGLIO IN PIU'
Mèches sottili o grosse, che illuminano con forza: il biondo dorato è sempre e comunque una tonalità molto difficile da ottenere, come racconta l'hair stylist Franco Curletto: «Quello che facciamo con l'operazione di decolorazione non è altro che imitare con più incisività l'azione schiarente dei raggi. Quindi si passa in modo controllato attraverso un passaggio progressivo: dallo scuro iniziale al rosso intenso al rame fino al dorato. Il risultato, però, dipende molto dalla base di partenza. Le cose si complicano quando si tratta di "riprendere" la crescita: io non agisco mai sul capello già decolorato perché il rischio di spezzarlo è altissimo. Ultimo consiglio: occorre fare attenzione quando si vuole ottenere un biondo dorato da un capello già colorato, meglio valutare prima lo stato di salute, altrimenti è meglio aspettare»
Fonte: solocapelli.com
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